Il monitoraggio di una struttura può essere eseguito mediante metodologie e strumentazioni differenti, a seconda delle proprie esigenze e dal fenomeno da monitorare.
GIA Consulting esegue le seguenti tecniche di monitoraggio:

• MONITORAGGIO DINAMICO DELLE STRUTTURE: Il monitoraggio dinamico di una struttura si basa sull’acquisizione e l’analisi di segnali provenienti da vibrazioni naturali o indotte.
  Questi dati vengono rilevati mediante accelerometri tri-assiali installati in punti strategici della struttura. Questo permette di determinare i modi di vibrare e le frequenze proprie della struttura, con le quali verrà calibrato il modello di calcolo strutturale ed ottenere quindi una riproduzione attendibile del comportamento reale del manufatto sottoposto ad un input sismico.

  Normativa di riferimento: UNI EN ISO 9916

  Tipologia di indagine: DIRETTA

• MONITORAGGIO CONTINUO DEI QUADRI FESSURATIVI: Permette di controllare la variazione del quadro fessurativo nel tempo delle strutture e stabilirne la causa (cedimenti fondali, degrado dei materiali ecc…).
  Il monitoraggio viene effettuato tramite l’utilizzo di trasduttori wireless di spostamento posti a cavallo delle fessurazioni indagate, mediante inclinometri mono e bi-assiali per acquisire le variazioni di inclinazione superficiali ed infine un’unità di acquisizione dati dove vengono memorizzate tutte le acquisizioni dei vari trasduttori e inclinometri installati. Il download dei dati può essere eseguito manualmente dalla centralina stessa o visualizzati e scaricati da remoto.

  Tipologia di indagine: DIRETTA

• MONITORAGGIO STATICO DEI QUADRI FESSURATIVI: Lo scopo del monitoraggio è quello di individuare le cause che generano i fenomeni di dissesto, in particolare i cambiamenti che si hanno su di una struttura nel tempo. Per controllare il quadro fessurativo in evoluzione, vengono predisposti dei vetrini graduati (fessurimetri) a cavallo delle lesioni per poi effettuare delle letture, a intervalli di tempo prestabiliti.

  In alternativa ai fessurimetri possono essere installate delle basi di misura, sempre a cavallo delle lesioni, e misurati manualmente gli spostamenti nel tempo mediante l’utilizzo di un deformometro.

  Tipologia di indagine: DIRETTA