Grazie alla formazione, all’esperienza diretta e l’utilizzo di strumentazione all’avanguardia, GIA Consulting esegue numerose tipologie di prove per fornire soluzioni adatte ad ogni esigenza.

• INDAGINE VISIVA: E’ un metodo di controllo non distruttivo che può essere effettuato ad occhio nudo o mediante l’utilizzo di endoscopio o lenti. Questo tipo di indagine consente di individuare zone o punti critici da ispezionare poi mediante altri metodi di controllo.

  Normativa di riferimento: UNI EN 13018

  Tipologia di indagine: DIRETTA

• PRELIEVO E PROVA DI TRAZIONE SU BARRE DI ARMATURA: Estrazione di uno spezzone di almeno 45 cm di armatura e prova di trazione in laboratorio atta a determinare i valori di resistenza a snervamento e rottura dell’acciaio.

  Normativa di riferimento: UNI EN 15630-1, UNI EN 10002-1

  Tipologia di indagine: DIRETTA

• PROVA DI CORROSIONE DELLE BARRE DI ARMATURA: Verifica dello stato di corrosione delle barre di armatura nel calcestruzzo tramite la mappatura del potenziale.

  Il metodo consiste nella misura della differenza di potenziale elettrico esistente tra un polo positivo (costituito da un contatto diretto con l’armatura) e un polo negativo (costituito da un elettrodo di misura appoggiato sulla superficie di calcestruzzo).

  La prova restituisce una mappatura dei livelli di corrosione delle armature dell’elemento indagato.

  Riferimento normativo: UNI 10174, ASTM C 876-91.

  Tipo di indagine: INDIRETTA.

• PROVE DI DUREZZA SUGLI ACCIAI: L’indagine ha lo scopo di ottenere una stima della resistenza meccanica a trazione dell’acciaio eseguendo una stima della durezza superficiale mediante l’utilizzo di un micro-durometro portatile. La vibrazione ad alta frequenza della punta metallica del durometro, fa in modo di deteriorare la superficie del materiale correlando i dati ottenuti con l’effettiva durezza dell’acciaio.

  Normativa di riferimento: UNI EN ISO 18265, DIN 50.157, ASTM A956, ASTM A1038

  Tipologia di prova: INDIRETTA

• PROVA CON LIQUIDI PENETRANTI: Prova che evidenzia eventuali discontinuità superficiali del materiale. In particolar modo viene utilizzata per verificare la qualità delle saldature, evidenziando eventuali cricche e porosità.

  Normativa di riferimento: UNI EN ISO 3452-1, UNI EN ISO 23277

  Tipologia di indagine: INDIRETTA

• INDAGINE MAGNETOSCOPICA: E’ un metodo di controllo non distruttivo, che sfrutta le proprietà ferro-magnetiche di alcuni materiali di lasciarsi magnetizzare e quindi di trasmettere il flusso magnetico. La magnetoscopia è in grado di rilevare l’eventuale presenza di discontinuità superficiali e sub-superficiali (cricche o difetti) sui pezzi esaminati, mediante l’addensamento della polvere magnetica in corrispondenza del flusso disperso.

  Normativa di riferimento: UNI EN ISO 3059, UNI EN ISO 9934, UNI EN 17638, UNI EN 1290, UNI EN 1291

  Tipo di indagine: INDIRETTA

• INDAGINE CON ULTRASUONI: Questo tipo di controllo si basa sulla propagazione di onde elastiche attraverso l’elemento indagato da esaminare e sul monitoraggio del segnale trasmesso o riflesso da eventuali discontinuità.

  La prova risulta utile per l’ispezione delle saldature, componenti meccanici e anche per verificare la presenza d’inclusioni in prodotti di laminazione.

  Normativa di riferimento: UNI EN 583-1, UNI EN 14127, UNI EN 10160

  Tipologia di indagine: INDIRETTA